PR per aziende tech: consigli e spunti utili

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Quando si parla di strategie di PR è importante tenere a mente che ogni settore necessita di un approccio e di uno studio specifici, perché in ogni campo cambiano gli obiettivi, gli interlocutori, il tono di voce, le testate e i media a cui rivolgersi.

(Per trarre quindi il massimo beneficio dalle PR, è importante affidarsi ad un team che abbia competenze trasversali e che allo stesso tempo possa trattare con estrema profondità tanti settori.)

Sono diversi gli ambiti che in Disclosers abbiamo toccato da quando siamo nati come agenzia (grazie a un team di 25 persone): food, lifestyle, moda, beauty, real estate, hospitality, marketing, HR, intrattenimento, formazione, finanza, healthcare, musica, tech e tanti altri.

Per questo motivo, abbiamo pensato di condividere una serie di consigli e spunti relativi ad alcuni contesti in cui abbiamo operato, includendo anche esempi di come abbiamo realizzato azioni di PR in progetti di varie imprese e nicchie di mercato.

Oggi parliamo di PR per aziende tech, settore in cui è presente una quota importante di innovazione e in cui a volte i tecnicismi tendono a prevalere. Inoltre, si tratta di una sfera in cui è fondamentale sviluppare una comunicazione capace di abbattere alcune “barriere di diffidenza”.

Se poi nel ventaglio di questo ramo, osserviamo un segmento specifico e, in particolare, quello delle startup, ci troviamo di fronte anche ad altre tematiche e necessità:

  • Catturare l’attenzione di nuovi investitori
  • Attirare nuovi talenti nell’azienda
  • Far crescere (velocemente) la propria base di clienti
  • Scalare il proprio business

Questi sono alcuni degli step che, ad esempio, ogni startup deve affrontare e le PR, a livello comunicativo, contribuiscono a costruire una base di fiducia tra azienda e interlocutori.

Ma abbracciando più in generale il settore tech, in che modo si possono costruire strategie di Media Relations realmente efficaci?

Impatto, esempi pratici e analisi del mercato

Lo abbiamo chiesto alla nostra PR Executive Micaela Longo, che ha condiviso con noi alcuni consigli da applicare ad un piano di comunicazione efficace per costruire una buona brand reputation e awareness che attiri l’attenzione di talenti, utenti, clienti e investitori.

Le PR per il tech sono piuttosto specifiche, in quanto devono comunicare i valori, le caratteristiche e l’innovazione il più delle volte di un prodotto nuovo non ancora presente sul mercato, perciò è importante seguire alcuni step per raggiungere gli obiettivi prestabiliti:

  • Concentrati su che problema risolve la tecnologia
  • Focalizzati sull’impatto sociale che genera
  • Usa parole semplici per spiegare concetti complessi
  • Fai esempi pratici non spiegare solo a livello teorico
  • Educa alla tecnologia di cui parli, soprattutto se semi sconosciuta 
  • Non per tutti contano solo i nomi grossi, spesso è più la mission a fare la differenza (difficoltà: la maggior parte dei giornalisti pubblica solo se qualche investitore ci mette la faccia)
  • Sfrutta l’attualità e i trend di mercato per esprimere opinioni
  • Usa sempre i dati per avvalorare ciò che racconti
  • Analizza il mercato e fai previsioni con il cliente per posizionarlo su testate lette anche da investitori

Selezione dei dati e attenzione alle tempistiche

La nostra PR Manager Valeria Volpato ci ha raccontato un esempio di caso studio con un nostro cliente:

“Nel mese di ottobre per il nostro cliente Unguess, azienda attiva nel settore del crowdsourcing, abbiamo realizzato un comunicato stampa a tema black friday.

Nel dettaglio, il contenuto, in collaborazione con Scalapay, andava ad analizzare il sentiment di italiani, francesi e spagnoli nei confronti di questa ricorrenza così attesa. Visti i numerosi dati su cui si basava il comunicato stampa, e volendo anticipare tanti altri comunicati potenzialmente simili sul tema, abbiamo iniziato a lavorare ai contenuti già ad inizio ottobre. 

Non è stato facile condensare in poche parole un tema così ampio e con numeri così interessanti, eppure siamo riusciti a realizzare un testo che i giornalisti hanno apprezzato e grazie al quale abbiamo ottenuto più di 40 articoli: da Ansa a Repubblica, da Avvenire a Wall Street Italia, molte tra le più importanti testate nazionali hanno ripreso la notizia.”

Per riassumere, tre chiavi importanti sono state le seguenti:

  • individuazione dei dati più interessanti dal punto di vista mediatico
  • preparazione in anticipo dei contenuti
  • focalizzazione su una comunicazione breve (condensare in poche righe la notizia)

Coltivare la curiosità

Un aspetto da non dimenticare è la curiosità, ingrediente fondamentale per chi si interfaccia quotidianamente con l’innovazione, permette di allargare gli orizzonti e acquisire sempre nuove competenze oltre che sviluppare la capacità di analizzare vari contesti da più punti di vista. 

Per tenersi sempre aggiornati, Micaela ci consiglia:

  • il podcast “Mister gadget daily” di Luca Viscardi
  • la newsletter di Daniele Semeraro “New tech trend

Forse vi siete anche resi conto che le PR richiedono tempo e impegno, perciò la collaborazione con un’agenzia di PR che abbia un team competente in tale settore può essere preziosa per un’azienda tecnologica che voglia concentrarsi sullo sviluppo della propria reputazione. 

Ovviamente questo vale per qualsiasi impresa, ma in particolare per quelle tech, a causa del rapido ritmo con cui si evolvono le nuove tecnologie, che rischia quindi di lasciare indietro chi non si posiziona in modo rilevante nel proprio settore. 

Redazione

Siamo una boutique di PR e Media Relations per imprese e personal brand. Facciamo in modo che ogni settimana le imprese e i progetti per i quali lavoriamo ottengano delle pubblicazioni (articoli, menzioni, citazioni, servizi televisivi, passaggi radiofonici – in modo organico, quindi non a pagamento) su media rilevanti

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